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Raspberry Pi 4 Model B

Raspberry Pi è molto piccolo, sta in un palmo della mano e questo nuovo modello è davvero potente, la versione 4 del Raspberry Pi ha delle notevoli migliorie rispetto ai suoi predecessori vediamo insieme cos’è e cosa può fare il Raspberry Pi 4 model B

Cos’è il Raspberry Pi

Come dicevamo poco sopra, è molto piccolo e può tranquillamente stare nel palmo di una mano, il Raspberry Pi è praticamente una scheda su cui si possono collegare delle periferiche e renderlo un pc desktop ad un prezzo incredibilmente basso, intorno ai 40-50 €

Il Raspberry Pi  è una scheda singola che viene sviluppat anel Regno unito dalla Raspberry Pi Foundation la prima versione del Raspberry è stata presentata nel 2012

Sono usciti molti modelli di Raspberry PI la versione Raspberry Pi e successivamente la Pi revisione 2 poi nel 2015 è uscito il Raspberry Pi 2 con notevoli migliorie hardware e una potenza superiore di 4 volte rispetto al primo modello
Nel 2016 è stato presentato il Raspberry Pi 3 con il processore quad-core ARM Cortex A53 a 64 bite anche questa versione è risultata davvero potente rispetto alla versione 2 del Raspberry
Nel 2018 è arrivato il Raspberry Pi 3 Model B+ con una frequenza di clock a 1.4 GHz e con una connerssione ethernet migliorata e un Wifi a 5 GHz
Sempre nel 2018 il Raspberry Pi 3 A+ viene realizzato con la metà della ram rispetto al modello 3 B+
Nel 2019 viene immesso sul mercato il modello Raspberry Pi 4 B
Sono anche stati lanciati i modelli Raspberry Pi Zero (v1.3) e Raspberry Pi Zero W

Le dimensioni sono 88 x 58 x 19,5 mm e un peso di 46 grammi e può tranquillamente starvi in una tasca, ma credeteci se vi diciamo che la potenza di questo modello è davvero notevole

Il Raspberry Pi alla fine è un piccolo computer, delle dimensioni di una carta di credito, che può essere collegato ad una televisione oppure ad un monitor, e che può essere utilizzato attraverso una tastiera ed un mouse.

Questo dispositivo consente all’utente di tutte le età di poter esplorare ciò che sta alla base dell’informatica di base, imparando a programmare con semplici linguaggi di programmazione come Python oppure Scratch.

Il Raspberry Pi è anche una tecnologia general purpose, cioè possiede tutte le caratteristiche e le funzionalità che ci si aspettano da un normale computer desktop: navigazione di siti internet, visione di video in alta definizione, scrittura di documenti, esecuzione di giochi etc.

Il Raspberry Pi è utilizzato in una vastissima gamma di progetti in ambito di digital marketing, di sicurezza come parental control o per telecamere di sicurezza, oltre che come media center. I progetti che si possono sviluppare con questa piccola scheda sono al limite infiniti. Il Raspberry Pi è particolarmente utilizzato dai bambini di tutto il mondo per imparare a programmare e capire come funzionano i computer.

Hardware del Raspberry Pi 4 Model B

Nel 2012 veniva rilasciato il primo Raspberry Pi e da allora sono stati commercializzati tanti modelli, ognuno dei quali offriva delle modifiche in termini di prestazioni.

Con il modello Raspberry 3B + si era raggiunto il massimo, non consentendo più potenziamenti. Per questo motivo il Raspberry è stato riprogettato per diventare un vero e proprio computer desktop, mantenendo pressoché inalterate le caratteristiche che lo hanno reso famoso, come le dimensioni della board che sono rimaste invariate rispetto ai modelli passati.

Il modello Raspberry Pi 3 B / 3 B+ ha quasi le stesse dimensioni, del modello 4 Model B ma le porte sono state spostate e riprogettate nella loro disposizione, rendendo i case per Il Raspberry Pi 3 B / 3 B+ incompatibili con il modello Raspberry Pi 4 B

Rispetto alle precedenti generazioni di scheda, il Raspberry Pi 4 offre miglioramenti in termini di velocità del processore e di memoria, infatti monta un processore quad-core a 64 bit ad alte prestazioni. Tra i modelli disponibili della quarta generazione (1GB, 2GB, 4GB), la versione con 4GB di RAM offre senza dubbio prestazione superiori.

Per quanto riguarda la connettività, il Rasberry Pi 4 offre in totale quattro porte USB di cui due USB 2.0 e due USB 3.0, che consentono il collegamento con dispositivi di memorizzazione ed un trasferimento di dati più veloce. Inoltre in questo nuovo modello, l’unica porta HDMI è stata sostituita con due porte Micro-HDMI così da fornire il supporto per il collegamento a due monitor contemporaneamente, invece che ad uno solo.

Dalla vecchia alimentazione con ingresso micro-USB, si è passati all’alimentazione mediante una porta USB type C, che garantisce 500mA in più rispetto al passato, per cui migliora decisamente la gestione energetica, dato i diversi dispositivi che possono essere collegati e che richiedono una certa quantità di energia per poter funzionare.

L’intera gestione grafica è stata aggiornata. C’è la possibilità di decodificare filmati HEVC oppure H265 in 4K a 60fps e gli H264 a 1080p a 60fps, mentre la codifica invece resta a 1080p a 30fps. Si ha dunque la possibilità di collegare un monitor 4K e trasmettere alla risoluzione nativa e di riprodurre filmati in 4K a 60fps senza alcun tipo di problema.

Le caratteristiche Hardware del Raspberry Pi 4 B:
CPU:         Quad Core Broadcom BCM2711B0 (Cortex A-72) – 1,5 GHz
RAM:        1 – 4GB LPDDR4
GPU:          500 MHz VideoCore VI
Uscite video:  due micro HDMI
USB:           2x USB 3.0 / 2x USB 2.0
Ethernet:  Gigabit Ethernet
Wireless:     802.11ac (2.4 / 5 GHz), Bluetooth 5.0
Risoluzione massima: 4K 60 Hz + 1080p o 2x 4K 30 Hz
Dimensioni:  88 x 58 x 19,5 mm
Peso: 46 grammi
Alimentazione: 3A, 5V
Slot:  Micro-SD

Differenze hardware tra il Raspberry Pi 4 B e il Raspberry Pi 3 B+

Il modello 4 B è più potente sotto molti aspetti, con un processore da 1,5 GHz sempre quadcore e le Ram LPDDR4 hanno davvero molta più velocità rispetto alle LPDDR2, anche sulla grafica il processore è da 500 MHz rispetto ai 400 MHz del modello 3 B+

Le caratteristiche Hardware del Raspberry Pi 3 B+
CPU: Quad Core Broadcom BCM2837B0 (Cortex A-53) – 1,4 GHz
RAM: 1GB LPDDR2
GPU: 400 MHz VideoCore IV
Uscite video: HDMI
USB: 4x USB 2.0
Ethernet: 330 Mbps Ethernet
Wireless: 802.11ac (2.4 / 5 GHz), Bluetooth 4.1
Risoluzione massima: 2560 x 1600
Dimensioni: 82 x 56 x 19,5 mm
Peso: 50 grammi
Alimentazione: 2.5A, 5V
Slot: Micro-SD

Il modello 4 del Raspberrypi è nettamente superiore in termini di potenza di calcolo e di output video, con il 4K si è davvero raggiunto un ottimo traguardo

Come funziona il Raspberry

Il Raspberry quando viene acquistato, viene spedito completo, o solo con la scheda oppure se prendete le versioni già con il case e l’alimentatore sono pronte all’uso, vi basta solamente tastiera, mouse e un monitor

Per utilizzare il Raspberry è necessario installare il sistema operativo (anche in questo caso esistono degli starter kit con la micro Sd e il sistema operativo è già installato) altrimenti dovrete caricare il sistema operativo sulla SD scaricando l’immagine del sistema operativo Raspian e se avete un pc con Windows dovrete scaricare un Tool per trasferire l’immagine del sistema operativo sulla Micro SD

Quando il software il tool di windows Win32DiskImager che serve per caricare l’immagine sulla MicroSD, sarete pronti ad inserire la scheda MicroSD nel vostro Raspberry e potrete accendere il Raspberry, vi basterà collegare tastiera mouse e monitor, e date alimentazione

Gli utilizzi possiibli per il vostro Raspberry Pi sono davvero molti, e spesso programmatori ne trovano sempre di nuovi

Come usare il Raspberry:

Il Raspberry PI 4 Model B è davvero potente e versatile, potrete tranquillamente  creare il vostro cabinato con il Retropie,e giocare ai vostri videogame vintage oppure  creare un Mini Mac, un telefono, un mediacenter per costruire il vostro centro multimediale a casa, una conrice digitale, una macchina fotografica e molto altro
Il Raspberry PI viene spesso usato come NAS per il salvataggio dei dati e come controllo di elettrodomestici e chiusura porte,ma anche come server domestico e centralino tlefonico

Il sistema operativo per Raspberry 4 Model B

Il Raspberry in se non nasce con un sistema operativo, siamo noi che possiamo sceglierlo e caricarlo sulla Micro SD esistono molte distribuzioni già pronte per essere trasferite semplicemente sul dispositivo per farle funzionaro
Alcuni sistemi operativi sono più diffusi di altri come ad esempio Raspbian, OSMC, OpenELEC, WindowsIoT Core
Appena si avvia il Raspberry Pi si avvia con NOOBS (che significa New Out of the Box Software) e si avrà una serie si sistemi operativi tra cui poter scegliere, oppure se avete la scheda Micro SD vuota potrete scegliere voi il sistema da installare

Raspbian

La fondazione ha aggiornato Raspbian OS per supportare il nuovo modello ma anche per passare dalla vecchia baseline Debian 9 Stretch alla Debian 10 Buster. Raspbian è il sistema operativo “ufficiale” del Raspberry Pi 4

È possibile effettuare l’aggiornamento a Raspbian Buster attraverso il terminale oppure si può scaricare la versione desiderata attravero la pagina ufficial di download di Raspbian OS.

Questo nuovo sistema operativo ha un nuovo tema. Nella nuova versione ci sono rilevanti modifiche relative al File Manager, infatti c’è stato un aggiornamento delle icone, così da rendere più semplice distinguere le varie cartelle.

Per il modello Raspberry Pi 4 sono presenti dei tool per gestire le novità hardware. È garantito il supporto dello screen reader Orca, per cui la maggiore parte delle applicazione che si basano su toolkit Qt e GKT sono supportate. Per altri toolkit le applicazioni potrebbero invece essere non compatibili e dunque potrebbero non funzionare. Andando nel menu Configurazione del nuovo sistema operativo, si osserva una nuova funzione che permette di raddoppiare i pixel, il che vuol dire una migliore risoluzione ed una migliore visibilità dello schermo.

Altra novità riguarda le preferenze audio che sono accessibili nella barra delle applicazioni mediante il plug-in del volume, mentre nelle versioni precedenti tali preferenze erano elencate nel menu principale come applicazione.

Sono presenti inoltre una Boot partition più ampia, Chromium aggiornato e openjdk 11.

Windows 10 IoT

Si avete letto bene è possibile installare una versione di Windows 10 su Raspberry PI, chiaramente non è una versione completa, ma è una versione alleggerita
Esistono 3 versioni di Windows 10 IoT:
La versione Windows 10 IoT Enterprise: Per aziende
La versione Windows 10 IoT Mobile Enterprise: sempre per aziende ma per dispositivi mobile
La Versione Windows 10 IoT Core: che è possibile installare su dispositivi economici
Windows 10 IoT è una versione appunto di Windows 10 ottimizzata per dispositivi piccoli, gira anche su Raspberry Pi 2 e 3 e chiaramente anche sul più potente Raspberry Pi 4

OSMC

OSMC sta per Open Source Media Center un software media center basato su Kodi, ma molto più intutiva è possibile installare telecomandi e add on e potrete così vedere i vostri file media come video,musica e immagini

OpenELEC

OpenElec sta per  Open Embedded Linux Entertainment Center ed è anche lui un porting di Kodi, anche questo sistema operativo per Raspberry Pi è sostanzialmente un media center e rende facile vedere i propri file multimediali. OpenElec  come sistema operativo è molto snello e veloce ottimo per visualizzare velocemente i file video

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